Un tuffo in Nepal per assistere ad uno dei Festival più amati dalla popolazione: Indra Jatri. Il 28 settembre avremo infatti la possibilità di partecipare all’evento. Le celebrazioni consistono in due eventi, Indra Jātrā e Kumāri Jātrā. Indra Jātrā è caratterizzato da danze mascherate di divinità e demoni, esibizioni di immagini sacre e tableau in onore della divinità Indra, il re del cielo. Kumāri Jātrā è la processione dei carri della dea vivente Kumari.Durante questo festival, tre carri che trasportano rappresentazioni umane delle divinità Ganesh, Bhairava e Kumari accompagnati da bande musicali vengono trainati lungo il percorso del festival attraverso Kathmandu. La processione inizia intorno alle 15:00 ed è il culmine della festa che dura 8 giorni. Visita di Kathmandu, Patan e Bhaktapur. Il viaggio prosegue per il Parco Nazionale di Chitawan e si snoda poi verso Phokara. Guida in italiano a Kathmandu, in inglese nelle altre località ( in italiano per tutto il tour con supplementi indicato ). Hotel 3 o 4 stelle a scelta, mezza pensione (prima colazione e cena ), 1 pranzo, mezzo privato.

 

1° Giorno:27 Sett: ARRIVO A KATHMANDU
Arrivo all’aeroporto internazionale di Tribhuvan, a Kathmandu. Disbrigo formalità d’ingresso ( visto ottenibili in aeroporto, vedi note ), incontro con ns agente che vi attenderà all’uscita porgendovi la sciarpa tradizionale nepalese, chiamata kada. Trasferimento in hotel.Camere disponibili dalle ore 14:00.
Nel  pomeriggio, con la vs guida locale in italiano, visita della piazza Durbar di Patan e del Tempio d’oro. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

2° Giorno, 28 Sett: KATHMANDU (Festival di Indra Jatra )
Prima colazione e partenza per la visita di Swayambhunath che si compone di uno stupa e di numerosi templi, alcuni dei quali del periodo Licchavi ai quali sono stati aggiunti, successivamente, un monastero tibetano ed una biblioteca. Il sito ha due punti d’accesso principali: una lunga scalinata formata da 365 gradini che conduce direttamente al tempio ed una strada percorribile in macchina che conduce ad una entrata secondaria.

Molta dell’iconografia di Swayambhunath proviene dalla tradizione Vajrayana del buddhismo newari, ma il complesso è importante per ogni tradizione e riveste un ruolo importante anche per gli induisti. Visita della Piazza Durbar di Kathmandu. Sita di fronte al vecchio palazzo Reale è una delle tre piazze Durbar della Valle di Katmandu in Nepal.

Ognuna di esse è anche Patrimonio mondiale UNESCO dal 1979. La piazza ha custodito i palazzi della dinastia Malla e degli Shah che governarono la città. Lungo questi palazzi la piazza crea dei quadrilateri che rivelano cortili e templi. È noto come Hanuman Dhoka Durbar Square, sia un nome derivato da una statua di Hanuman, la scimmia devota a Rāma presso l’ingresso del palazzo. Diversi edifici della piazza sono crollati a causa del forte terremoto del 25 aprile 2015. La piazza era circondata da un’architettura spettacolare e mette ancora oggi in mostra le competenze degli artisti e degli artigiani Newari nel corso dei secoli. Il Palazzo Reale era originariamente in piazza Dattaraya e successivamente è stato spostato nella Piazza   Durbar. E’ un luogo magnifico ed impressionante, dove la vita della città pulsa continuamente.  Pranzo incluso.
Nel pomeriggio assisterete al Festival dedicato alla dea Kumari.

Indra Jātrā, noto anche come Yenyā, è il più grande festival religioso di strada a Kathmandu, in Nepal. Le celebrazioni consistono in due eventi, Indra Jātrā e Kumāri Jātrā. Indra Jātrā è caratterizzato da danze mascherate di divinità e demoni, esibizioni di immagini sacre e tableau in onore della divinità Indra, il re del cielo.

Kumāri Jātrā è la processione dei carri della dea vivente Kumari. Durante questo festival, tre carri che trasportano rappresentazioni umane delle divinità Ganesh, Bhairava e Kumari accompagnati da bande musicali vengono trainati lungo il percorso del festival attraverso Kathmandu. La processione inizia intorno alle 15:00 ed è il culmine della festa che dura 8 giorni.

Kumari ha letteralmente il significato di vergine, ad indicare la purezza della Dea. È l’incarnazione della Dea Taleju Bhawani, meglio conosciuta come Durgā, in India.La Kumari viene scelta tra le bambine delle caste buddiste delle famiglie newar, gli Sakya residenti a Kathmandu, la stessa cui apparteneva il Buddha, in qualunque momento dallo svezzamento alla pubertà.

Anche se scelta tra i buddisti è equamente venerata da buddisti e induisti, questo è dovuto al ruolo di legittimante del potere reale nell’annuale festa del Kumari Jiatra. Secondo la leggenda più popolare durante la notte un serpente rosso vagava intorno alla stanza del re Jayaprakash Malla, quest’ultimo stava giocando a Tripassa, un gioco con i dadi, insieme alla dea Taleju, patrona del suo lignaggio reale. A seguito delle numerose visite della divinità il re inizia a percepire la sua bellezza, e, trovandola infinitamente più bella della sua sposa, ha pensieri impuri a sfondo erotico riguardanti la dea. Con la sua capacità di leggere il pensiero la dea percepisce le intenzioni del re e si infuria terribilmente. In altre versioni il re si sarebbe semplicemente permesso di battere la dea. A questo punto la dea lascia il re con la minaccia di non mostrarsi mai più a lui nelle sembianze di una donna, ma solo in quelle di una bambina di una delle caste più basse, il re avrebbe dovuto comunque riservarle l’omaggio dovuto a una dea e quindi piegarsi di fronte a un suo inferiore. Sperando di fare ammenda, e ricevere il perdono, il re passa alla ricerca della giovane posseduta dallo spirito della Dea. Ancora oggi quando una madre sogna un serpente rosso sua figlia può diventare KumariAl termine rientro in hotel. Cena e pernottamento.

 

3° Giorno, 29 Sett:  KATHMANDU
Prima colazione. Al mattino visita di  Boudhnath,  uno dei più grandi stupa del pianeta, reso famoso dal film “ Piccolo Buddha” di Bertolucci.

In seguito visita di Pashupatinath , considerato uno dei templi induisti più sacri al mondo e dedicato al dio Shiva. Si trova lungo il corso del fiume Bagmati, a Kathmandu, ed è consacrato al dio Pashupati, manifestazione di Shiva.

È uno dei sette gruppi di monumenti che permettono alla valle di Kathmandu di essere considerata patrimonio dell’umanità.Il suo nucleo originario risale al VI secolo d.C. ed è noto per le sue architetture a forma di pagoda. I sacerdoti che svolgono le funzioni si chiamano Bhattas.Qui si tengono le cerimonie funebri che si svolgono quotidianamente, con i cadaveri che vengono cremati sulle pire prima della dispersione delle ceneri nel Bagmati. Nel pomeriggio visita della piazza Durbar di Bhaktapur e di Thimi,  un quartiere famoso per gli artigiani che lavorano la ceramica. Al termine delle visite rientro in hotel, cena e pernottamento.

4° Giorno, 30 Sett: KATHMANDU – CHITWAN (170  km– ca 5 ore )
Colazione e partenza per il Parco Nazionale di Chitawan, situato nella fascia sub-tropicale del Paese.  Soste lungo il percorso. Arrivo e sistemazione presso il resort. In seguito visita al villaggio della popolazione Tharu. Prima di cena una guida esperta della giungla vi spiegherà la storia, la flora e la fauna del Parco Nazionale di Chitawan Pranzo incluso. Cena a pernottamento.

 

5 ° Giorno, 1 Ott: CHITWAN
Prima colazione ed intera giornata da trascorrere nella jungla del Parco Nazionale. Si effettuerà un Safari nella jungla in jeep.  Possibilità di effettuare canoa. Il  parco è ricco di flora e fauna, tra cui una delle ultime popolazioni di rinoceronte indiano a corno unico e di tigre del Bengala.

 

L’area viene chiamata anche “Foresta Quattro Miglia”  Venne in passato usata per la caccia grossa, e fino al 1951 rimase riserva di caccia reale. Nel parco si praticano canoa, cavalcata di elefanti e visite guidate. Ad est si trova la riserva di Parsa (49.900 ha) oltre cui c’è la riserva di caccia Bara (25.900 ha). A sud il Chitwan confina con la riserva indiana di Valmiki. La vegetazione è composta da foreste decidue, soprattutto di sal. I pini dominano Siwalik. Nelle pianure bagnate dai grandi fiumi, di nome Rapti, Reu e Narayani, vi sono fondi coperti da erba degli elefanti che si alterna con una foresta pluviale.

Il parco di Chitwan ospita almeno 43 specie di mammiferi, 450 di uccelli e 45 di anfibi e rettili Elefanti e rinoceronti indiani sono le specie più grandi che si trovano nel parco, ma vi sono anche altri erbivori, gaur, sambar, cervi chital  cervi porcini, sirau di Sumatra, antilopi quadricorne e cinghiali selvatici. Questi animali vengono cacciati da tre grandi predatori, leopardi, cani selvatici e tigri, e da mangiatori di carogne quali iene striate. Visita al villaggio Tharu, la popolazione locale con usi e costumi propri. Al termine elle escursioni rientro al resort.  In serata spettacolo culturale di danze tharu. Cena e pernottamento

 6° Giorno; 2 Ott: CHITWAN – POKHARA (175 Km– ca 5 ore) Prima colazione e partenza per Pokhara. Dalla città di Pokara (827 m.) si possono vedere le vette dell’ Annapurna e del Dhaulagiri. Pokhara offre la migliore panoramica dell’Himalaya nepalese anche per coloro che non fanno trekking.  Arrivo e passeggiata sul lago di Pokhara.. Cena e pernottamento in hotel.

7° Giorno, 3 Ott: POKHARA
Prima colazione e partenza per l’escursione a Sarangkot, dal quale di ammirano le vette dell’ Annapurna, del Dhaulagiri, del Machhapuchhre e del Ganesh Himal. Visita del tempio Bindebasini e alla Cascata del Diavolo. Visita del Centro per i rifugiati tibetani  ed escursione sul lago Pewa. Cena e pernottamento.

 8° Giorno, 4 Ott: POKHARA – KATHMANDU (200 km– ca 9 ore)
Prima colazione e viaggio di rientro a Kathmandu . Soste lungo il percorso. All’arrivo sistemazione in hotel ed eventuale tempo libero. Cena e pernottamento

 

9° Giorno, 5 Ott: KATHMANDU – volo di rientro
Colazione e partenza per Kathmandu, attraversando paesaggi incantevoli. All’arrivo sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 


Note: L’unica strada carrozzabile che da Phokara conduce a Kathmandu è in rifacimento, pertanto ci  saranno inevitabili rallentamenti. Al termine dei lavori l’intera popolazione nepalese ne sarò grandemente beneficiata, ma i turisti ai richiede comprensione e pazienza.

 

QUOTA INDIVIDUALE di PARTECIPAZIONE
IN CAMERA DOPPIA

HOTEL 3 STELLE

 

MIN 2 PERSONE: 1120 EURO
MIN 4 PERSONE: 1030 EURO
MIN 6 PERSONE:  950 EURO

 

SUPPL SINGOLA 295 EURO

 

HOTEL 4 STELLE

MIN 2 PERSONE: 1280 EURO
MIN 4 PERSONE: 1190 EURO
MIN 6 PERSONE: 1090 EURO


SUPPL SINGOLA: 400 EURO

 

I VOSTRI HOTEL o similari

 

Località4 stelle3 stelleN°notti
KathmanduShambala or Tibet International or EverestLandmark or Mila04
PokharaAtithi Resort or SarowarKuti Resort or Similar02
ChitwanGreen Mansions or Safari NarayaniParkland or Similar02

 

LA QUOTA COMPRENDE:

-Trasferimenti aeroporto / hotel/ aeroporto
-4 notti in hotel a Kathmandu in mezza pensione ( colazione e cena )
-2 notti in resort e Chitawan in pensione completa
-2 notti a Pokhara in hotel in mezza pensione
-Tutti gli ingressi ai siti / monumenti ecc
-pranzo dirante il Festival di Idra Jatra a Kathamandu
-Guida parlante italiano a Kathmandu e in inglese nelle altre località
-Tutte le tasse locali
 

LA QUOTA NON COMPRENDE:

-Il volo dall’Italia
-Visti d’ingresso in Nepal ottenibile in aeroporto a Kathmandu: 40 USD
-Assicurazione medica e annullamento
-Pasti non menzionati e bevande ai pasti
-Spese a carattere personale
-Mance al personale locale

 

Supplemento per guida in italiano per tutto il viaggio:

BASE 2 PERSONE: 160 EURO PER PERSONA
BASE 4 PERSONE:  100  EURO PER PERSONA
BASE 6 PERSONE: 65 EURO PER PERSONA

 

Diversamente, come da programma, avrete guida in italiano a Kathmandu e in inglese nelle altre località